martedì 24 agosto 2010

Caos e Anarchia


Il caos è definito come "Disordine e confusione" su qualsiasi dizionario della lingua italiana, e molti hanno l'abitudine di abbinare con questa parola "Anarchia" e ancora non mi spiego perché guardandomi attorno. Prendiamo come esempio una grande metropoli, in un paese democratico come il nostro, e prendiamo come esempio due fasce orarie, quella dalle 8.00 alle 9.00 e quella dalle 13.30 fino alle 15.00 in un qualsiasi giorno della settimana compreso tra il lunedì e il venerdì, quindi inizio giornata scolastica e/o di lavoro e pausa pranzo. Serve che vi spieghi cosa succede?? Non credo. Quindi pensando a ciò che si viene a creare, tra gente frenetica, addormentata e nervosa perché è in ritardo e gente affamata e stressata dopo circa 6 ore di lavoro, è il caos, eppure prima si è parlato di sistema democratico non di Anarchia, il che è ancora più strano considerando l'idea della maggior parte della gente. Certo, si può tranquillamente obiettare che non è caos ma routine quotidiana, routine dettata da solide leggi sgretolabili in carenza di controlli da parte dei "tutori dell'ordine", routine che ha fatto diventare tutti dei semplici automi incapaci di reagire, capaci di stancarsi e di farla finita con la vita perché diventano inaccettabili "Routine" e "Ordine" e non si trova via d'uscita se non con la depressione o la morte nel peggiore dei casi. Chi resiste si fa forza a stento, seguendo gli insegnamenti dei grandi manuali del popolo terrestre, dal "Grande manuale della vita" scritto ogni giorno da un'educazione ferrea fino alla Bibbia o qualsiasi altro libro o guida religiosa e spirituale, basta che guidi. Qualsiasi cosa sia al di fuori di ciò, qualsiasi cosa superi questa barriera d'ordine che si viene a creare nelle società industrializzate e democratiche viene considerata anarchica, sovversiva, caos!! "L'anarchie c'est l'ordre sans le pouvoir" (L'anarchia è l'ordine senza potere) dicev
a Pierre Joseph Proudhon e aveva pienamente ragione, fino ad ora l'uomo ha lasciato che l'ordine diventasse la prima cosa da imparare sin dalla nascita, persino prima di iniziare a respirare o di aprire gli occhi, bisogna già imparare che vagiti troppo rumorosi danno fastidio alle altre persone, è necessario e vitale che tutti rientrino in quella fascia d'ordine dettata da chi poi? Dallo stato che ci fa mangiare ma alla prima occasione ci toglie pane e vestiti, dallo stato che decide quali programmi è giusto guardare per indebolire menti già suscettibili e influenzabili, da chi decide addirittura quale musica sia giusto ascoltare, per non parlare di vestiti, libri da leggere ecc. E' questo l'ordine, il vostro ordine chiamato "Democrazia" ma che vi stringe in una morsa infernale, e qualcosa come l'Anarchia fa paura perchè a chiunque viene difficile staccarsi dal braccio dello stato, perchè chiunque in un sistema democratico si sente un pò governante del proprio paese, e il potere fa gola a tutti, a voi amanti del caos intimoriti da un ordine sociale senza una guida, un comando, e allora come diceva Karl Kraus: "Ben venga il caos, perchè l'ordine non ha funzionato".

Pierre Joseph Proudhon
http://it.wikipedia.org/wiki/Pierre_Joseph_Proudhon
Karl Kraus
http://it.wikipedia.org/wiki/Karl_Kraus